L’estate è arrivata e non vediamo l’ora di metterci il costume da bagno.
Ma quale scegliere? E come ci si prende cura di questi tessuti delicati?
Come scegliere e lavare i costumi da bagno
Modelli per le diverse body shape
Premettiamo che la bellezza è multiforme e noi non crediamo negli stereotipi. Quelli che seguono sono semplici consigli per valorizzare ciò che la natura ci ha donato…e stare più comodi e a proprio agio.
- L’ovale ha il suo punto debole sulla pancia, perciò i modelli interi vengono in aiuto.
- Per chi ha un fisico a clessidra, cioè con le spalle larghe quanto i fianchi e vita esile, è appropriato il bikini classico.
- Per la shape rettangolo, poco sinuosa, si può giocare sul volume dei tessuti (nastri, volant e modelli sgambati).
- Per le persone con silhouette a triangolo (con tronco più sottile, spalle strette e fianchi arrotondati) sono più adatti culotte e reggiseni con spalline sottili.
- Il triangolo invertito ha la parte superiore del corpo più pronunciata, quindi dovrebbe optare per scollature più generose.
Colori valorizzanti
In base alle nostre caratteristiche cromatiche possiamo trovare delle tinte che ci fanno apparire più belle: il principio di base è che le nuances in armonia con il nostro sottotono di pelle illuminano e rendono l’incarnato più omogeneo.
- Per chi ha un sottotono della pelle caldo (leggermente ambrato o dorato), occhi e capelli scuri, il colore jolly è il terracotta.
- Per le persone con colorito “freddo” (latteo, olivastro o rosato), occhi e capelli chiari, meglio buttarsi sulle tonalità dell’azzurro.
- Se si ha un alto contrasto tra occhi e capelli, si possono indossare tinte brillanti.
I tessuti dei costumi
Non tutti sanno che i nostri amati bikini sono fatti di tessuti delicati come poliammide e spandex. La poliammide è una fibra sintetica spesso utilizzata per capi estivi e confortevoli che scivolino bene sulle curve del corpo femminile. Invece lo spandex è un materiale sintetico molto apprezzato per la sua elasticità. Questi due derivati del petrolio insieme formano le microfibre che rendono l’underwear leggero, soffice e traspirante.
Elementi dannosi per il beachwear
Sono molti i fattori che possono danneggiate i costumi, riducendone la morbidezza e consumandoli: salsedine, cloro, crema solare, sudore e sabbia. Poi non dimentichiamoci che il sole li sbiadisce, togliendo lucentezza ai colori.
CONSIGLI DI LAVAGGIO
I costumi possono essere lavati in lavatrice. Per evitare che gli altri indumenti si danneggino o macchino, suggeriamo di prevedere un lavaggio a parte per le fibre sintetiche. Consigliamo anche di riempire il cestello solo a metà e di scegliere un programma specifico a 30°. È importante adoperare detergenti adeguati.
Come sempre Wexór ha la soluzione
Lana & Delicati, detersivo con lanolina, cura e protegge i capi pregiati. Si tratta di un vero e proprio trattamento di bellezza per gli indumenti delicati, in quanto idrata e preserva le fibre. L’esclusiva formulazione Wexór “nutre” i tessuti in modo naturale. Inoltre il pH neutro fa sì che il prodotto non sia aggressivo.
Dato il periodo e considerato che in fin dei conti in spiaggia ci si sdraia per terra dove passano tante persone prima di noi, ci sentiamo di consigliare un’ulteriore igienizzazione con uno dei nostri Ammorbidenti Igienizzanti, disponibili in tre fragranze: Fresh Laundry, Rose & Musk, Opium Flower. La loro formula concentrata e la presenza di speciali additivi conferiscono al bucato morbidezza, profumo e igiene profonda già a bassi dosaggi.